Dal 1 luglio 2015 l'attestato di rischio non è più cartaceo, ma documento digitale. Gli operatori del settore, in fase di preventivazione RC auto, dovranno consultare la Banca Dati Ania ed acquisire il documento telematico prima di emettere una nuova polizza RC auto. Il cliente pertanto non dovrà più consegnare al nuovo assicuratore il proprio attestato di rischio in forma cartacea se non in casi molto particolari di verifica (ad esempio quando c'è impossibilità di ricostruzione dei dati storici in banca dati o incongruità degli stessi in base alle dichiarazioni del cliente). Puoi trovare l'attestato di rischio direttamente all'interno della tua area riservata sul sito della Compagnia di assicurazioni.